Rieccoci con una nuova recensione, stavolta di un film. Prima di proseguire, leggiamo una breve presentazione:
ATTORI PRINCIPALI: Aaron Eckhart, Bill Nighy, Miranda Otto, Yvonne Strahovski
REGIA: Stuart Beattie
PRODUZIONE: Usa
GENERE: Fantasy, Azione
ANNO: 2014
DURATA: 93 minuti
TRAMA: 200 anni dopo la sua scioccante creazione, Adam, la creatura portata in vita dal dottor Frankenstein, vive ancora sulla terra, dove è in atto una lotta tra le forze del Bene e del Male: da un lato i demoni che vogliono conquistare la terra, dall'altro i Gargoyles che hanno giurato di proteggere l'umanità. Adam, dopo aver scoperto di possedere la chiave che potrebbe distruggere il genere umano, diventerà protagonista di questa guerra epica e spettacolare e dovrà decidere da che parte schierarsi. Con il supporto di una scienziata, unico personaggio umano della storia, Frankenstein farà i conti con la propria coscienza e comprenderà finalmente l'essenza della sua natura.
Allora... mi trovo in difficoltà, perché non so da dove iniziare. Questo film, uscito tre anni fa, è stato praticamente un flop, scarsi incassi e pessime recensioni e onestamente, hanno ragione.
Tratto da una graphic novel (che io non ho letto) che si ispira a sua volta al celebre romanzo di Mary Shelley, il film inizia bene, con la classica storia dello scienziato Frankenstein che alla fine del Settecento crea il suo mostro (probabilmente usando il cadavere di un solo uomo visto il risultato finale praticamente perfetto...) che poi però ripudia, scatenando nel povero mostro la furia omicida che lo porterà ad uccidere la moglie del suo creatore. Victor Frankenstein gli dà la caccia in lungo e in largo per ucciderlo ma finisce per morire lui stesso. La sua creatura, mossa a pietà perché comunque è suo padre, ne seppellisce il corpo. Mentre lo fa, arrivano dei demoni (che mi ricordano quelli di Buffy... e già qui...) che per qualche motivo vogliono catturarlo.
In suo soccorso arrivano dei... gargoyles. Sì, le statue mostruose. E qui finisce la parte bella e inizia il casino.
Allora... mi trovo in difficoltà, perché non so da dove iniziare. Questo film, uscito tre anni fa, è stato praticamente un flop, scarsi incassi e pessime recensioni e onestamente, hanno ragione.
Tratto da una graphic novel (che io non ho letto) che si ispira a sua volta al celebre romanzo di Mary Shelley, il film inizia bene, con la classica storia dello scienziato Frankenstein che alla fine del Settecento crea il suo mostro (probabilmente usando il cadavere di un solo uomo visto il risultato finale praticamente perfetto...) che poi però ripudia, scatenando nel povero mostro la furia omicida che lo porterà ad uccidere la moglie del suo creatore. Victor Frankenstein gli dà la caccia in lungo e in largo per ucciderlo ma finisce per morire lui stesso. La sua creatura, mossa a pietà perché comunque è suo padre, ne seppellisce il corpo. Mentre lo fa, arrivano dei demoni (che mi ricordano quelli di Buffy... e già qui...) che per qualche motivo vogliono catturarlo.
In suo soccorso arrivano dei... gargoyles. Sì, le statue mostruose. E qui finisce la parte bella e inizia il casino.